Polizia e controlli alle Officine, insorge Giannella

TERAMO – «Sconcerto» ha espresso in una nota Giorgio Giannella, coordinatore del circolo “Officine Indipendenti” per i controlli rafforzati che le forze dell’ordine hanno eseguito nella notte di venerdì, dopo le 22,30 quando sul posto in via del Vezzola si sono presentate tre pattuglie della volante. «Gli agenti – spiega Giannella – hanno controllato l’accesso ai locali da parte degli iscritti rassicurandoci di aver operato tali controlli in tutti i circoli. Una rassicurazione che non ci procura alcun sollievo – prosegue il coordinatore nonché presidente dell’Arci provinciale -. Attendiamo piuttosto ancora una risposta sugli esiti del controllo avvenuto durante le rilevazioni dell’Arta che ha contribuito al picco di decibel che hanno portato alla seconda chiusura del circolo». «Il copioso numero di agenti – prosegue con sarcasmo Giannella – è stato giustificato per questioni di sicurezza. Mentre la nostra terra frana e la crisi e le reti elettriche vanno in tilt, le forze dell’ordine impiegano i loro mezzi e le loro risorse per controllare il silenzio e le mancate irregolarità che sono state registrate nel verbale d’ispezione». Giannella con ironia conclude invitando le forze dell’ordine a un «generoso impegno» nel sollecitare il sindaco Brucchi a ricevere gli esponenti del circolo culturale per un confronto lontano da logiche ritenute «intimidiatorie».